LA RIVOLUZIONE DIRETTAMENTE A CASA TUA

Abbiamo vissuto anni di patti d’instabilità al grido di “più rotonde meno cultura”, ti abbiamo chiesto di scegliere per noi cantanti e cuochi attraverso la televisione, ti abbiamo chiesto di credere ai nostri telegiornali.
Ti abbiamo chiesto di partecipare all’obsolescenza programmata della nostra società per cui ora hai bisogno di un governo nuovo ogni settimana, questo perché ti sei convinto che la politica cambia la società, dopo che te lo abbiamo urlato in ogni modo dai nostri programmi di approfondimento in cui abbiamo reso importante sapere cosa dice la Santanché o Belen, o Paolo Fox o Brunetta, o Balotelli o Bersani, ti abbiamo inondato con una marmellata di dichiarazioni che nemmeno un dazebao.
Ora sei giustamente stanco, oltretutto in tutta questa ansia, non ti sei nemmeno accorto che non hai più un lavoro oppure che il tuo compenso è invariato da anni mentre qualunque spesa è aumentata, qualcuna anche del 70%.
Eh si, è vero, ti abbiamo raccontato in mille modi che sei ricco e hai invece scoperto di essere povero. Ma hai fatto bene a crederci perché abbiamo una novità per te.
Lo sappiamo che vorresti ribaltare tutto, che questi legacci che ti abbiamo fissato mentre stavi fermo ora ti impediscono di camminare.
Oltretutto sei disorientato dal fatto che tutti protestano, ma non si sa contro chi. Fanno a gara, se la CGL blocca il trasporto, i forconi bloccano la tangenziale, se il M5S sale sul tetto, gli studenti bloccano l’Ateneo. L’anno scorso il PD ha fatto una protesta contro la Povertà, ma, a quanto pare, la Povertà non ha desistito. La Lega protesta contro se stessa.
Lo sappiamo cosa vorresti tu: una bella rivoluzione su misura. Certo, non hai minimamente idea di che cazzo sia una rivoluzione, ma è una parola simpatica da dire e poi tu vorresti che le cose si raddrizzassero solo per te perché, diciamolo pure, degli altri non te n’è mai fregato un cazzo, ti sei sempre fatto gli affaracci tuoi, solo che ora che sei nella merda vorresti tanto che ci fossero altri a cui unirti perché hai capito, troppo tardi, che da solo non conti un cazzo.
È per questo che in cambio di una piccolissima questua, ti faremo partecipare alla rivoluzione, direttamente a casa tua.
Potrai urlare slogan assieme a molti altri che vedrai sullo schermo del tuo televisore, del tuo computer, dello smartphone che siamo riusciti a convincerti che fosse indispensabile e nemmeno più ti accorgi che non ti serve a un cazzo. Urla anche tu, con tutta la tribù.
Riempi il form, dacci per l’ennesima volta tutti i tuoi dati e iscriviti alla Rivoluzione Direttamente a Casa Tua.
LA RIVOLUZIONE DIRETTAMENTE A CASA TUAultima modifica: 2013-12-16T22:12:21+01:00da paoloteruzzi
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