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Francesca Di Renzo 06 febbraio alle ore 18.59 Rispondi Segnala
Un saluto agli 890 iscritti al gruppo di Global Voices Online in Italiano!

Il 30 gennaio scorso il Governo egiziano ha chiuso la sede di Al Jazeera al Cairo per la forza delle manifestazioni di protesta che continuano a svolgersi in tutto l’Egitto, ma ormai erano presenti sul territorio molti corrispondenti di testate occidentali. La funzione dei social media, così dirompente ed immediata nelle prime ore, decisiva nell’accendere l’attenzione del mondo su quanto stava avvenendo in Egitto – così come in Tunisia poche settimane prima – ora lascia spazio a prospettive più ampie e a conversazioni più articolate.

Questa settimana, oltre a proporre i post che raccontano il discorso TV del presidente Hosni Mubarak e le reazioni che ha suscitato, Global Voices Online in Italiano racconta l’attivismo delle donne egiziane, le opinioni dei blogger israeliani sulla politica egiziana e mostra alcune delle auto-produzioni video che accompagnano questi giorni di protesta. Nella nostra rubrica su LaStampa.it, inoltre, si trovano aggiornamenti sull’attuale scenario egiziano e le riflessioni della blogosfera portoghese.

EGITTO: UN BOOMERANG L’INTERVENTO TV DI MUBARAK.
Reazioni deluse, oltre che indignate, quelle degli utenti Twitter al discorso in TV del presidente Hosni Mubarak, che ha fra l’altro definito “bande di teppisti” i manifestantti.
http://it.globalvoicesonline.org/2011/01/egitto-un-boomerang-lintervento-tv-di-mubarak/

EGITTO: MILIONI DI EGIZIANI IN MARCIA IN TUTTO IL PAESE PER CHIEDERE A MUBARAK DI DIMETTERSI.
In Rete sono circolate diverse cifre, ma la sostanza non cambia. Milioni di persone di ogni estrazione sociale sono scese in piazza, chiedendo le dimissioni del presidente Hosni Mubarak.
http://it.globalvoicesonline.org/2011/02/egitto-in-milioni-a-marciare-in-tutto-il-paese-per-chiedere-a-mubarak-di-dimettersi/

– EGITTO: L’ATTIVISMO DELLE DONNE CELEBRATO ONLINE.
Il ruolo delle donne nella protesta in corso ha catturato l’attenzione di blogger e cittadini attivi nello scambio di informazioni sulle pagine dei social network. La partecipazione femminile alle manifestazioni è senza precedenti nel Paese.
http://it.globalvoicesonline.org/2011/02/egitto-lattivismo-delle-donne-celebrato-online/

– ISRAELE: I SOCIAL MEDIA OFFRONO UNA VISIONE ALTERNATIVA DEGLI EVENTI EGIZIANI.
Gli israeliani esprimono sentimenti contrastanti: alcuni sostengono la richiesta di libertà, mentre altri fanno eco ai timori dei media occidentali sul fondamentalismo islamico celato sotto la maschera della democrazia. Prospettive alternative a quelle dei media tradizionali, basate anche sui rapporti personali con i blogger egiziani.
http://it.globalvoicesonline.org/2011/02/israel-i-social-media-offrono-una-visione-alternativa-degli-eventi-egiziani/

– EGITTO: VIDEO AUTO-PRODOTTI CHE VALGONO UN MILIONE DI PAROLE.
Nonostante le censure governative, su YouTube restano accessibili diversi video, inclusi quelli rivolti alla popolazione in vista delle manifestazioni di venerdì 4 febbraio. Testimonianze importanti nel contesto dell’attivismo di base.
http://it.globalvoicesonline.org/2011/01/egitto-video-auto-prodotti-che-valgono-un-milione-di-parole/

– EGITTO: CIBO E CONTANTI SCARSEGGIANO, GOOGLE-TWITTER COPPIA ANTI-CENSURA.
Le banche e la borsa sono state chiuse a tempo indeterminato dal governo, citando preoccupazioni per la sicurezza. E con pochi contanti in circolazione, sorge spontanea la domanda su come possano andare avanti i comuni cittadini senza disponibilità di liquidi?
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/vociglobali/grubrica.asp?ID_blog=286&ID_articolo=254&ID_sezione&sezione

– PORTOGALLO: RIFLESSIONI E CONFRONTI CON LE RIVOLUZIONI INTERNE E QUELLE DEL MONDO ARABO.
La blogosfera portoghese, sorpresa dallo scalpore delle rivolte delle ultime settimane in Tunisia e Egitto, ha seguito gli eventi molto attentamente colmando così la mancanza di notizie nei media tradizionali e collegando questa situazione ai problemi del loro Paese.
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/vociglobali/grubrica.asp?ID_blog=286&ID_articolo=255&ID_sezione&sezione

Questa settimana la redazione di VociGlobali.it incontra gli attivisti dell’Onlus Pane&Rose di Roma per parlare dell’ambizioso progetto del Sahara Verde – La Strada dell’Acqua. Perché l’accesso all’acqua potabile sia un diritto umano universale e fondamentale.
– SAHARA VERDE, LA STRADA DELL’ACQUA.
http://vociglobali.it/il-progetto-sahara-verde/

Ricordiamo inoltre la co-edizione con Quintadicopertina di “70 chilometri dall’Italia. Tunisia 2011: la rivolta del gelsomino”, un instant-book fra cronaca, storia e testimonianze dirette per comprendere quanto sta accadendo nella costa-sud del Mediterraneo. Pronto da scaricare in diversi formati a € 3,49.
http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.quintadicopertina.com%2Findex.php%3Foption%3Dcom_content%26view%3Darticle%26id%3D114%253A70-chilometri-dallitalia%26catid%3D54%253A70-chilometri-dallitalia%26Itemid%3D1&h=a14642fMoj_j1GbeIzPaj4BUV1Q

Interessanti anche i molti commenti online suscitati da questa piccola ma significativa iniziativa editoriale; eccone solo un paio:
http://marcofreccero.blogspot.com/2011/02/70-chilometri-dallitalia.html
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/02/04/la-rivolta-del-gelsomino-diventa-un-ebook/90155/

Grazie dell’attenzione e alla prossima settimana!

nl di global voicesultima modifica: 2011-02-07T14:26:03+01:00da paoloteruzzi
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