BOTTIGLIERIA OKKUPATA – recupero di stabili fatiscenti ad uso sociale

Il post di Beppe Grillo

BOTTIGLIERIA OKKUPATA

“Bottiglieria Okkupata”, “ZAM-Racaille” o i “Corsari” sono le sigle di gruppi di ragazzi di Milano che occupano per qualche giorno edifici abbandonati, spesso lasciati andare in rovina. Vogliono “rendere visibile il problema degli spazi inutilizzati in città” e “rendere vivo un luogo anziché lasciarlo vuoto”. I palazzi occupati sono spesso di proprietà comunale, in condizioni fatiscenti. L’ultimo in ordine di tempo è stata la palazzina ex sede della Borsa delle carni della società So.Ge.Mi. in viale Molise 68. I ragazzi hanno trovato cumuli di macerie, per quello che hanno potuto hanno pulito gli spazi e indetto incontri pubblici. Sempre a Milano, in via Giannone, altro stabile occupato, è stata organizzata una cena aperta a tutti i cittadini. Il Comune insegue gli occupanti di casa in casa senza riuscirli a fermare. Il primo tentativo è avvenuto in via Savona 18 sgomberata da ben 41 (QUARANTUNO) pattuglie della Polizia, mentre la ‘ndrangheta a Milano non esiste.

[continua]

 

BOTTIGLIERIA OKKUPATA – recupero di stabili fatiscenti ad uso socialeultima modifica: 2010-10-28T10:59:37+02:00da paoloteruzzi
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