Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in queste settimane è impegnato per l’ennesima volta per far acquistare al comune di Roma la sede di Casapound, in via Napoleone III. Niente di nuovo – appunto – se non che proprio in questi giorni il gruppo di estrema destra è finito di nuovo nel ciclone per un paio di questioni piuttosto imbarazzanti. La prima riguarda il vicepresidente di Casapound Italia, Andrea Antonini e Pietro Casasanta, presidente della onlus La salamandra, il gruppo di ‘protezione civile’ di Casa Pound. Antonini e Casasanta sono stati infatti rinviati a giudizio per aver aiutato nel luglio 2008 tale Mario Santafede, uno dei cento latitanti più pericolosi d’Italia, legato alla camorra, latitante dal 2004 e con una condanna a 12 anni per traffico internazionale di stupefacenti.