Marcello Sorgi, Se anche i sondaggi non contano più

Marcello Sorgi, Se anche i sondaggi non contano più – LASTAMPA.it

Il Pdl, attorno al 30 per cento o appena più sotto, non ha risentito (o ha risentito pochissimo) del caso Ruby. Il Pd, che oscilla tra il 24 e il 26, di conseguenza non ne ha beneficiato. La Lega è sempre forte, 11-12. Il Terzo polo può arrivare al 13, ma mentre l’Udc è stabile attorno al 6, Fli si muove su una banda larga che va dal 3,5 all’8. Allo stesso modo Vendola e la sinistra radicale, attualmente fuori dal Parlamento, sono quotati, in caso di voto, fino al 15 per cento.

Ma a un certo punto Mannheimer Ghisleri e Weber hanno tirato fuori l’ultimo dato, relativo agli elettori che non si pronunciano, arrivati addirittura al 40 per cento. Se la metà ci ripensa, spiegavano – e non è affatto impossibile che accada, specie in caso di elezioni politiche -, dalle urne usciranno sorprese imprevedibili. Così, per la prima volta, davanti al record degli italiani nauseati dalla politica che sono diventati il primo partito, i sondaggisti hanno dovuto ammettere che anche i loro stessi sondaggi ormai non contano più.

 

 

da Paolo Ferrario

Marcello Sorgi, Se anche i sondaggi non contano piùultima modifica: 2011-01-26T22:07:35+01:00da paoloteruzzi
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