da 1 ora 55 minuti
Ancora una notte di tensione a Terzigno, dove un camion di rifiuti è stato dato alle fiamme da un gruppo di manifestanti dopo la riapertura della discarica di Cava Sari. Lo riferiscono le forze dell’ordine. Continua a leggere questa notizia
Foto/Video correlati
Spazzatura in strada a Napoli Ingrandisci immagine
Articoli correlati
- Rifiuti: tornano tensioni a Terzigno, in fiamme un autocompattatore
- Rifiuti/Calabria: Interrogazione Idv Su Smaltimento Di Quelli Campani
- Rifiuti ancora in strada a Napoli. Tensione a Giugliano
- Altre notizie correlate: Rifiuti
La discarica è stata riaperta nella notte. Al passaggio di un autocompattatore, un gruppo di manifestanti ha fatto scendere l’autista e ha incendiato il mezzo. Sono comunque passati altri 27 camion diretti all’impianto.
A Giugliano i camion hanno sversato i rifiuti senza problemi, dopo le tensioni di ieri tra polizia e manifestanti.
Ieri nelle strade di Napoli c’erano ancora 2.300 tonnellate di rifiuti, come riferito dal Comune.
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ieri è tornato sull’emergenza rifiuti, invitando gli italiani a non leggere più i giornali “perché vi imbrogliano”.
“Non si può assolutamente, come hanno fatto tv e giornali, attribuire al governo la responsabilità e la colpa che sono delle amministrazioni locali”, ha spiegato il premier intervenendo alla Fiera di Milano.
Lo scorso 28 ottobre, parlando nel corso di una visita al termovalorizzatore di Acerra, Berlusconi aveva annunciato che Napoli sarebbe stata libera dai rifiuti in tre giorni.
— Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia
grazie