In Italia sono oltre 67mila i detenuti: oltre 22mila hanno malattie mentali.
L’inferno. Sovraffollato, degradato e invivibile, inadeguato e vecchio. E adesso pure carcere della follia. Se ne sono sentite tante di definizioni per descrivere Buoncammino ma dall’ultima visita, sotto Ferragosto, è arrivato un altro particolare che preoccupa: quasi 200 detenuti con problemi di natura psichiatrica su 500 complessivi. Un’enormità. Ma è ugualmente deprimente la situazione negli altri istituti di pena del Cagliaritano, dove nel corso del weekend è stato svolta la consueta visita per monitorare le condizioni di vita dei detenuti. Una ricognizione approfondita alla quale hanno partacipato alcuni parlamentari e consiglieri sardi del centrosinistra, coordinata dall’associazione 5 novembre. Per conoscere non solo le condizioni di vita di chi dietro la sbarre passa la giornata ma anche per sapere come vivono la realtà quotidiana direttori, agenti di polizia penitenziaria, psicologi, educatori.