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Resistono da mesi i facchini, in maggioranza immigrati, con picchetti e presidi permanenti davanti alla Granarolo di Bologna, malgrado i ricatti, le minacce, le cariche della polizia, la possibilità concreta di essere inviati al CIE-lager gestiti da cooperative della Legacoop. Resistono i facchini malgrado l’omertà della triade Legacoop-Cgil-PD bolognesi. Resistono i facchini per il reintegro dei 51 loro compagni licenziati per aver scioperato contro le condizioni di schiavitù e il razzismo del lavoro etnicizzato. Resistono i facchini e ti chiedono di boicottare i prodotti Granarolo. La “coop sei tu”…
BOICOTTA GRANAROLOultima modifica: 2014-01-23T23:11:50+01:00da
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