GIUSEPPE UVA, ALTRA VITTIMA DI STATO

Il post di Beppe Grillo
GIUSEPPE UVA, UN

L’ennesima morte in carcere di un ragazzo. L’ennesimo Stefano Cucchi. Questa volta, per Giuseppe Uva di Varese, non c’è neppure la consueta giustificazione: “Era un tossico, uno spacciatore, se l’è cercata”. Giuseppe non era né uno, né l’altro, era ubriaco, è morto per una bravata. Questa strage deve finire. 1531 morti in dieci anni solo in carcere, senza contare gli altri casi: Federico Aldrovandi è morto in strada, Riccardo Rasman in casa sua. Muoiono i poveri diavoli, gli incensurati, i ragazzi, gli invisibili. Entro l’anno sarà attiva l’associazione: “Vittime di Stato” per aiutare le famiglie colpite. … [continua]

 

 

GIUSEPPE UVA, ALTRA VITTIMA DI STATOultima modifica: 2009-11-15T13:47:33+01:00da paoloteruzzi
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Un pensiero su “GIUSEPPE UVA, ALTRA VITTIMA DI STATO

  1. Io mi domando: questo ragazzo non era un tossico, e nemmeno uno spacciatore… quando hanno ammazzato carlo giuliani hanno subito detto che era un punkabbestia, uno scarto, ma santo dio ma se anche fossero stati un tossico spacciatore barbone e punkabbestia ma che si massacra di botte la gente? Ma un fermo, un processo, un avvocato difensore… io non mi riconosco in uno stato che ha in organico gente che picchia e uccide. Io Genova non me la sono dimenticata e non me la dimenticherò mai. E lo strappo che si è aperto nel tessuto democratico dal 2001 non è ancora stato ricucito, morti come cucchi aldrovandi non fanno che lacerare ulteriormente questo liso tessuto. Genevieve alberti

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