BEPPE GRILLO QUALUNQUISTA?


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      25 ottobre 2010

Dibattito
Beppe Grillo è un po’ qualunquista? Dì la tua
Flores d’Arcais: “Beppe Grillo ha scritto che è ‘per la solidarietà agli operai di piazza San Giovanni, non a coloro che erano sul palco’ senza eccezioni. Non a Landini (che ha proposto il salario di cittadinanza!), non a Emergency, non al movimento per l’acqua pubblica, o ai tre operai licenziati di Pomigliano, o alla studentessa dell’Onda, ecc. A me questo sembra qualunquismo. Un vero peccato, visto le molte buone cause che poi sostiene”
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GILIOLI
Le due facce di Beppe Grillo
PELLIZZETTI Grillo vs. Fiom come marketing di se stessi

Fini e il “giustizialismo” di destra di Paolo Flores d’Arcais
La destra di Fini non può illudersi di continuare a praticare sulla legalità il “mare” tra il dire e il fare. Non può annunciare solenni assemblee nazionali sulla legalità per i primi di novembre e ripetere la solfa che Berlusconi deve essere protetto contro la “persecuzione” dei giudici.
GALLO La Costituzione di Arcore
PARDI Lodo Alfano, mostruosità giuridica

Frattini ateofobo: l’Uaar chiede le dimissioni del ministro degli Esteri
“L’ateismo, il materialismo e il relativismo” come “fenomeni perversi”, caratterizzati da “fanatismo e intolleranza”, che “minacciano la società”. Sull’Osservatore Romano Frattini incita alla ‘Santa Alleanza’ di cristiani, musulmani ed ebrei contro chi non crede.

Amartya Sen, l’ottimismo della ragione che invoca giustizia di Emilio Carnevali
Riflessioni su “L’idea di giustizia”, l’ultimo saggio dell’economista indiano.

Fiat, la falsa scorciatoia della de-localizzazionedi Luciano Gallino
CREMASCHI Sciopero generale, Epifani mantenga l’impegno
FEDELI Quando il lavoro è donna
ROCCELLA “Collegato lavoro”, ingiustizia è fatta
VIALE Per una riconversione ambientale dell’industria

Fenomenologia del minzolinismo di Giuseppe Giulietti
Uno spettro si aggira per la rete: il suo nome è Hari Seldom, un gruppo di donne e di uomini che per settimane si è dedicato a studiare il minzolinismo come epifenomeno del berlusconismo. Un viaggio nel “Truman Show” italiano che ora approda in libreria con il volume “Minzulpop”.

A Las Vegas il piatto piange di Marco d’Eramo
Nella città del gioco d’azzardo, la più sindacalizzata degli Usa, la crisi colpisce duro e il voto di metà mandato si giocherà sul lavoro. Ma gli elettori di Obama sono frustrati, l’astensione incombe. Così una candidata “Tea party” che sull’economia balbetta tiene testa al democratico Harry Reid.

Quel gran genio del mio Amicone di Andrea Scanzi
Dei droidi berlusconiani è quello più annacquato. Non ha la balbuzie livida di Bondi, non ha l’autismo concettuale di Lupi e neanche la vacuità becera di Gasparri. Amicone, di tutto questo, non ha niente. Più esattamente, non ha niente. E basta.

A Maricica di Cinzia Sciuto
Quante volte ormai taciamo e ci giriamo dall’altra parte per paura di reazioni decisamente sproporzionate di un nostro interlocutore? Questi episodi avvelenano quotidianamente le relazioni sociali, logorando irrimediabilmente il tessuto sociale delle nostre città.

Why Not, contro di me una “porcata piduista” di Luigi De Magistris
“Prima lo scippo, poi si giocano la partita da soli, poi chiedono a me il conto dopo che non sono più della partita”. L’ex pm risponde agli attacchi rivelando alcuni fatti inediti di questo incubo giudiziario.
TRAVAGLIO Se c’è la camorra al telefono

Il cuore razzista dell’America di Lucio Bondì
Chi pensava che la prima, storica elezione di un afroamericano alla Casa Bianca avrebbe definitivamente aperto le porte a un’America postrazziale, deve oggi fare i conti con una nuova ondata di odio xenofobo. Un libro del giornalista Guido Caldiron ci aiuta a capire il fenomeno.


BEPPE GRILLO QUALUNQUISTA?ultima modifica: 2010-10-25T21:41:14+02:00da paoloteruzzi
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