camorra: non abbassare la guardia!

Sergio Vigilante 11 marzo alle ore 17.44 Rispondi
Ieri sera a Portici, mentre tenevo una conferenza sulla criminalità, unitamente ai ragazzi di Radio Siani di Ercolano e i ragazzi di Radio Onda Pazza di San Giovanni a Teduccio, apprendevo, che vi erano stati due raid incendiari a danno di due esercizi commerciali locali. C’è da rilevare inoltre che mancano pochi giorni alla festa di Pasqua, una delle date per il pagamento del pizzo. Non escludo che i due raid possano essere stati messi in atto per ricordare la rata del pizzo.
Questo doppio attentato, ha scosso profondamente l’intera città e ha posto prepotentemente all’attenzione di tutti la questione della camorra, molto spesso rimossa o non adeguatamente affrontata. Abbiamo avuto nel nostro Paese tanti momenti di indignazione per gravissimi fatti di camorra e si è creduto di voltare pagina. Molto spesso, il risultato delle emozioni è effimero, ciò che conta è quello durevole, quello che viene da un’azione che incide nelle relazioni sociali e nei concreti comportamenti individuali e collettivi. La camorra rappresenta purtroppo un elemento costitutivo della società napoletana, quell’elemento che fa della Provincia una Provincia “non-normale”. Come può dirsi normale una città dove avvengono fatti come quelli di ieri sera o dove la maggior parte degli operatori economici è costretta a confrontarsi con i tentativi di condizionamento camorristico?
L’errore è di dedurre l’esistenza della camorra solo dalle sue manifestazioni
“clamorose”: ma la camorra, come tutte le mafie, non si identifica in atti e gesti clamorosi, la sua realtà è la quotidianità, le cose che non “si vedono”, quel controllo del territorio.
Sono amareggiato e mi sento di rilevare che tutto quello che si mette in campo non è mai abbastanza, mi adopererò di più affinché questo avvenga….ma la volontà di questo cambiamento deve essere anche vostra…..IO CI SONO……..
Sergio Vigilante
Coraggio Sergio, non demordere!
grazie

camorra: non abbassare la guardia!ultima modifica: 2010-03-11T20:49:00+01:00da paoloteruzzi
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