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Padova, muratore marocchino
salva bimbino e studente dalle fiamme

Mohamed Safik

PADOVA. Un muratore marocchino ha salvato oggi dall’incendio scoppiato in un condominio un bambino, figlio di una coppia serba, e uno studente somalo. Il fatto è avvenuto nel popoloso quartiere di San Carlo, all’Arcella.

Mohamed Safik, questo il nome del muratore immigrato, poco dopo mezzogiorno si è accorto della densa coltre di fumo nero che si alzava dalle finestre di un appartamento di via Santa Francesca Saverio Cabrini. Il rogo, secondo la ricostruzione fatta da vigili del fuoco e carabinieri, era scoppiato pochi istanti prima in una stanza dell’alloggio, dove il bambino di 4 anni stava giocando con un accendino sopra a un materasso.

Mohamed Safik è riuscito ad arrampicarsi velocemente sul terrazzo, salendo lungo la canna fumaria della caldaia, e ha tratto in salvo il bambino. Poi è salito su un altro balcone, al piano superiore, riuscendo a soccorrere anche Jabir Abdulquadir Nur, uno studente somalo rimasto anch’egli intrappolato dal fumo nel suo appartamento.

Safik, oltre alla gratitudine dei genitori del bambino, per il suo coraggio e la sua prontezza di spirito si è guadagnato il plauso dei residenti della zona, dei pompieri e dei carabinieri. Da notare che Francesca Saverio Cabrini, la santa alla quale è dedicata la strada teatro della vicenda, è dal 1950 la patrona degli emigranti