global voices in italiano

Stefano Ignone 09 maggio alle ore 14.38
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Questa settimana cominciamo parlando di PALESTINA, con le reazioni alla storica riconciliazione tra Hamas e Fatah; dalla CINA proviene invece un’analisi sulla “fuga dei ricchi” in atto nel Paese, poi andiamo in TUNISIA, dove la piazza pare sul punto di esplodere nuovamente; ci occupiamo delle reazioni apparse nelle blogosfere mediorientali alla morte di BIN LADEN, e infine indaghiamo le ricadute della crisi che ha portato alla rimozione dell’ex presidente Gbagbo in COSTA D’AVORIO.

1. Palestina: Gaza celebra la riconciliazione tra Hamas e Fatah
Il recente accordo di riconciliazione tra le fazioni rivali Fatah e Hamas è stato accolto da molti festeggiamenti a Gaza, sia nelle strade che via Twitter. Eccone una panoramica.
http://it.globalvoicesonline.org/2011/05/palestina-gaza-celebra-la-riconciliazione-tra-hamas-e-fatah/

2. Cina: la fuga dei ricchi
Una recente indagine condotta da una delle principali banche cinesi evidenzia come negli ultimi due anni un grande numero di cinesi benestanti abbia cominciato a trasferire le proprie ricchezze all’estero, riuscendo anche ad ottenere la cittadinanza straniera.
http://it.globalvoicesonline.org/2011/05/cina-la-fuga-dei-ricchi/

3. Tunisia: torna la brutalità della polizia
Il Paese rischierebbe un colpo di Stato, e la vecchia guardia legata a Ben Ali continua da dietro le quinte a manovrare il governo — almeno secondo l’ex ministro degli Interni Farhat Rajhi. Sono così riprese le proteste di piazza, con nuove repressioni e ampi rilanci tramite i social media.
http://it.globalvoicesonline.org/2011/05/tunisia-torna-la-brutalita-della-polizia/

4. Mondo arabo: domande e speranze dopo la morte di Bin Laden
Altre reazioni dei netizen arabi su Twitter, con alcuni che si dicono felici ed altri che piangono la morte del cinquantaquattrenne capo di Al Qaeda defininendolo un martire — oltre ai diversi dubbiosi.
http://it.globalvoicesonline.org/2011/05/mondo-arabo-domande-e-speranze-dopo-la-morte-di-bin-laden/

5. Costa d’Avorio: ricadute negative del conflitto presidenziale
I lavoratori stagionali provenienti da Niger, Burkina Faso e Mali rischiano la disoccupazione a causa dei recenti disordini provocati dal conflitto politico tra l’ex presidente, Laurent Gbagbo, e il nuovo presidente Allasane Outtara. Si stima che il conflitto in Costa d’Avorio abbia costretto un milione di ivoriani ad abbandonare la propria terra.
http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/girata.asp?ID_blog=286&ID_articolo=301&ID_sezione

Dal blog della nostra associazione VOCI GLOBALI vi raccontiamo l’escalation terroristica in Marocco, dove il Re aveva aperto a un nuovo percorso di riforme, e vi presentiamo un nuovo collaboratore, Daniele Grasso dalla Spagna, che intervista Mazen Yaghi, analista, sulle rivolte siriane.

a. Marocco: la sfida terroristica alla primavera riformista
http://vociglobali.it/marocco-la-sfida-terroristica-alla-primavera-riformista/

b. Siria, tra piazza e web. “Per quanto dittatoriale sia un regime, non si puó mettere un tetto al cielo”
https://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fvociglobali.it%2Fsiria-tra-piazza-e-web-per-quanto-dittatoriale-sia-un-regime-non-si-puo-mettere-un-tetto-al-cielo%2F&h=4a0200Op9E1fiMtTfFgoBAkUFvg

Vi segnaliamo infine l’iniziativa dell’Associazione Pulitzer in difesa del premio nobel cinese Ai Weiwei, arrestato a Pechino lo scorso 3 aprile perché dissidente. Potete leggere l’appello e firmarlo a questo indirizzo:

http://www.associazionepulitzer.it/

Grazie dell’attenzione e a rileggerci la prossima settimana!

global voices in italianoultima modifica: 2011-05-09T22:21:44+02:00da paoloteruzzi
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