il cardinal betori e la pedofilia…

Ieri papa Ratzinger ha annunciato 22 nuovi cardinali, fra cui Giuseppe Betori, il vescovo di Firenze, uno di quelli che tacque di fronte alla mia inchiesta sulle coperture praticate dai vescovi toscani riguardo ai preti pedofili. E’ stata una delle mie inchieste più difficili, girata con telecamera nascosta. Ha avuto meno visualizzazioni di altre perché forse è un po’ lunga nella parte iniziale, ma il tema era così difficile che ho ritenuto necessario soffermarmi sulle premesse per spiegare come avevo agito. GUARDATELA, PERCHE’ AFFRONTA VARI TEMI E SBUGIARDA PARECCHIE COPERTURE. Condividete e fate girare, se credete nell’informazione dal basso!http://www.youtube.com/watch?v=e5pzazH5nyk ps. Lo dico per chiarezza, non ritengo sia un aspetto di cui vantarmi e certamente non è un valore aggiunto, è un fatto: io credo. Credo nel vangelo, non nel Vaticano, troppe volte incompatibile con le parole di chi il vangelo lo ha vissuto. Si può cambiare? Sì, possiamo. L’ultimo vescovo, nell’inchiesta, reagisce (più o meno) come avrei potuto reagire io. Diamogliene atto. E’ una mosca bianca. Una giraffa con il collo corto. Un lupo senza zanne. Un delfino che parla. Un vescovo che non tace. Per gli altri propongo la sospensione a divinis. Ma Ratzy non è d’accordo, e uno di questi lo ha nominato Cardinale. Il cammino da fare, evidentemente, è ancora lungo. Un caro saluto, cristiano dal basso, Saverio Tommasi