Il “non partito cattolico” nasce a porte chiuse

 

Il “non partito cattolico” nasce a porte chiuse

 
 
 

 

Il segretario della Cisl Raffaele Bonanni

TODI (PG). “Nasce il non partito cattolico” ha intitolato ieri il quotidiano La Stampa che ha dedicato due pagine all’incontro annuale del “Forum delle persone e delle associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro“. Una “convention” che quest’anno assume un significato particolare perchè riunisce rappresentanti di una larga fetta del movimento cattolico con l’esplicito obiettivo di rilanciare il proprio ruolo nello scenario politico italiano. Il seminario si è aperto stamani a  a Todi,  presso il convento francescano di Montesanto, e ha come titolo “La buona politica per il bene comune”. Partecipano ai lavori le dirigenze nazionali di Cisl, Mcl, Acli, Confartigianato, Coldiretti, Confcooperative, Compagnia delle opere, e circa 50 personalità provenienti dal mondo accademico, economico, dalle fondazioni culturali e bancarie, dall’associazionismo nazionale del mondo cattolico.

Gli interventi si articoleranno in tre sezioni (valori, economia, politica), introdotte da Lorenzo Ornaghi, Stefano Zamagni, Vittorio Emanuele Parsi, Giuseppe De Rita. Le sezioni saranno coordinate e concluse dai promotori del Forum: Raffaele Bonanni, Carlo Costalli, Giorgio Guerrini, Sergio Marini, Luigi Marino, Bernard Scholz, Andrea Olivero.

L’introduzione della giornata sarà svolta da Natale Forlani, portavoce del forum, le conclusioni saranno svolte dal segretario generale della Cisl. E’ previsto in mattinata l’intervento del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale.

I lavori si svolgeranno a porte chiuse, per facilitare il dibattito tra i partecipanti. Solo alle 17.45 i giornalisti potranno partecipare ad una conferenza stampa che renderà conto delle questioni emerse.

 
Il “non partito cattolico” nasce a porte chiuseultima modifica: 2011-10-17T15:22:21+02:00da paoloteruzzi
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