la grande fame

Il post di Beppe Grillo

LA GRANDE FAME

Cos’hanno in comune la rivolta in corso in Algeria, gli incendi estivi in Russia e le inondazioni in Australia? La risposta è l’aumento del prezzo dei cereali che ha raggiunto il suo picco all’inizio del 2011. Il prezzo è aumentato del 32% da giugno a dicembre 2010 e continua a salire. Le ultime rivolte per il cibo, i vecchi “assalti ai forni”, avvennero nel 2008 in molti Paesi, tra cui l’Egitto, la Somalia e il Cameroun in occasione del precedente picco. Rispetto ad allora la situazione è cambiata in peggio. Alcuni tra i principali produttori di cereali sono stati colpiti da siccità come l’Argentina e gli Stati Uniti, da inondazioni come l’Australia o da un caldo infernale, mai registrato nell’ultimo secolo, come la Russia. I Paesi importatori devono pagare di più, ma spesso non è sufficiente per ottenere la quantità di cibo necessaria.

[continua]

 

la grande fameultima modifica: 2011-01-10T12:19:32+01:00da paoloteruzzi
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