Lampedusa: il marito di Winnie pestato dai finanzieri

Diritti umani – Immigrazione
Lampedusa: il marito di Winnie pestato
dai finanzieri

27 May 2011-
tratto da Fortress Europe
di Gabriele Del Grande
La sua storia aveva commosso l’Italia qualche settimana fa, quando a parlare era stata la moglie Winnie, una ragazza olandese di 23 anni venuta a Lampedusa a riprendersi il marito, anche lui ventitreenne. I due ragazzi si erano conosciuti un anno fa nell’isola di Kos, in Grecia: Nizar faceva l’animatore turistico, Winnie era in vacanza. È stato amore a prima vista, seguito da un matrimonio lampo, celebrato sull’isola, il 26 settembre scorso. Poi la coppia si è trasferita in Tunisia. Quando sono scoppiati i primi disordini, Winnie è stato costretta a lasciare il paese mentre il marito è rimasto bloccato e ha deciso alla fine di salire su una barca per Lampedusa. Ma il sogno di un amore si è trasformato in un incubo. Ieri Nizar è stato pestato a sangue dagli agenti della Guardia di Finanza nel centro di accoglienza di Lampedusa, per poi essere arrestato. Unico pescato nel mucchio dopo i violenti tafferugli tra i reclusi tunisini e le forze dell’ordine sfociati in un pestaggio. Un pestaggio annunciato. Lo dicevamo da giorni. Che al centro d’accoglienza di Lampedusa, trasformato di fatto dal 2 maggio in un centro di detenzione, la tensione stava salendo in modo preoccupante. E che presto sarebbe scoppiata l’ennesima rivolta. E così è stato.

 

da http://www.mediconadir.it/?q=node/350  – grazie

Lampedusa: il marito di Winnie pestato dai finanzieriultima modifica: 2011-05-30T08:52:17+02:00da paoloteruzzi
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