DA WWW.VORREI.ORG
Manifestiamo!
Arriva una settimana calda di manifestazioni a Monza e dintorni. In strada studenti, Popolo Viola, cani sciolti e altri ancora
Nei prossimi due weekend sono in programma numerose manifestazioni in tutta Italia, che toccheranno da vicino anche la nostra zona.
Il primo appuntamento sarà per Sabato 5 Febbraio, a partire dalle ore 15, presso il Palasharp di Milano.
Questo appuntamento è organizzato da Libertà e Giustizia e vedrà la presenza di molti nomi “illustri”, su tutti Umberto Eco e Roberto Saviano.
La manifestazione di sabato segue la raccolta di firme per l’appello che in un paio di settimane ha già raccolto oltre centomila firme. Si consiglia di arrivare al Palasharp con i mezzi (MM Lampugnano) e con un certo anticipo data la capienza limitata a 9.000 persone della struttura.
Domenica 6 febbraio si gioca decisamente in casa, per una manifestazione nazionale. Appuntamento infatti ad Arcore in Piazza del Municipio (Largo Vincenzo Vela) dalle ore 14.
L’organizzazione in tal caso è del Popolo Viola. Si preannunciano proteste collaterali, come “dal lancio delle monetine al lancio delle mutandine”. Qualcun altro proporrà invece il lancio di preservativi nella villa di Arcore. Per la natura apartitica del movimento gli organizzatori chiedono di non portare bandiere di partito.
Tutte le informazioni sulla manifestazione ad Arcore ed i suoi corollari, sono su Facebook.
La settimana successiva, Sabato 12 Febbraio, il Popolo Viola organizza in tutta Italia manifestazioni chiassose con pentole e coperchi. La manifestazione sarà organizzata a livello locale nelle maggiori città italiane. Previsto un appuntamento a Milano, di fronte al tribunale
Lo stesso 12 Febbraio i collettivi studenteschi monzesi organizzano una manifestazione a Monza, in Piazza Trento e Trieste, alle ore 15.
“Scarceriamo il nostro futuro“, è il motto, ed è una manifestazione molto coraggiosa per la nostra città, notoriamente piuttosto “refrattaria”.
Questo appuntamento sarà dedicato ai problemi della città, con particolare risalto ai temi della “svendita” della Villa Reale, della Scuola, degli operai Yamaha, del PGT e del cemento, dei diritti dei lavoratori e degli studenti.
Domenica 13 Febbraio, altra giornata densa di appuntamenti. In occasione della manifestazione “Se non ora, quando?” (che sarà a Milano, e più vicino a noi ad Arcore, di nuovo Piazza Vela, ore 16), si bisserà con una seconda manifestazione nei pressi del Tribunale di Milano, alla quale hanno dato adesione Michele Santoro e Marco Travaglio, contro il governo e a favore della libertà di stampa.
12 FEBBRAIO 2010
P.ZZA TRENTO E TRIESTE
IN LOTTA PER I BENI COMUNI
Per una Monza vivibile, non più città vetrina
Mentre lo splendore delle vetrine di Monza illumina il centro, si crea un’immagine totalmente mistificata della realtà urbana, con periferie quasi completamente ignorate, abbandonate a se stesse e sedi di profondi disagi sociali.
Per una Monza culturalmente attiva
La nostra è una città senza cultura. Basta guardare l’esempio della città di Sesto San Giovanni per capire cosa una città debba offrire ai suoi abitanti. Non inutili tessere dei giovani che offrono lo sconto di un euro allo spettacolo del mercoledì pomeriggio, ma cultura vera. Battiamoci per degli spazi sociali, per dei poli di cultura e controcultura gestiti autonomamente.
Per una villa Reale pubblica e valorizzata
Il bando che andrà di fatto a privatizare la Villa Reale concedendola ai privati per 25 cent/m² non è stato ancora ritirato nonostante siano state raccolte 12 mila firme. La completa sordità delle amministrazioni è ancora una volta testimone della loro arroganza. Non permettiamo loro di agire al riparo del contraddittorio cittadino.
In difesa dell’istruzione e del nostro futuro
Costituiamo un’opposizione sociale allo smantellamento del nostro futuro. Difendiamo il nostro futuro e la scuola pubblica da questa classe politica e dal precariato, lacerati dalle riforme degli ultimi vent’anni, dai ricatti di Pomigliano e Mirafiori.
In difesa dell’ambiente, della città e della nostra salute
Il PGT in discussione in consiglio comunale è un’atroce condizione che avrà come obiettivo la cementificazione massiccia delle ultime aree agricole della nostra città. Queste costituiscono un’importantissima risorsa ecologica, e andrebbero invece incrementate. Con la scusa dell’EXPO si porterà avanti un’edilizia urbanistica inutile, basata su dati falsati, per permettere a precisi individui di investire e acquisire il cambiamento di destinazione d’uso di alcuni terreni acquistati a poco. Opponiamoci all’ennesimo stupro ambientale attuato dalle nostre amministrazioni, oggi in salsa EXPO.
BATTIAMOCI CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA, SCENDIAMO IN PIAZZA PER RICORDARE CHE LA ‘NDRANGHETA ASSEDIA I PALAZZI DEL POTERE E I NOSTRI QUARTIERI, PER DIFENDERE L’AMBIENTE DALLE ATROCITÀ DEL PGT MONZESE, CON IL QUALE SI ANDRÀ A CEMENTIFICARE GLI ULTIMI POLMONI VERDI DELLA NOSTRA CITTÀ.
NON RESTIAMO A GUARDARE
CONTRASTIAMO LA CATASTROFE
STUDENTI, LAVORATORI, PRECARI E CITTADINI DI MONZA E BRIANZA.