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12 aprile 2010
Chiesa e pedofilia
Perché Ratzinger e Wojtyla sono responsabili per la peste pedofila
di Paolo Flores d’Arcais
Gli ultimi due pontefici hanno imposto che i crimini di pedofilia venissero trattati solo come peccati e non come reati da denunciare alle autorità giudiziarie. Queste omesse denunce sono responsabili di un numero altissimo di violenze che altrimenti sarebbero state evitate. La Chiesa gerarchica, anzichè gridare al complotto, dovrebbe immediatamente abrogare il famigerato “segreto pontificio”, sostituendolo con l’obbligo per ogni diocesi e parrocchia di denunciare alla giustizia ogni caso di pedofilia di cui vengano a conoscenza.
FLORES D’ARCAIS Per una rivolta laica | D’ERAMO La Santa Alleanza | DIE ZEIT Abusi sessuali, le responsabilità di Ratzinger | NOI SIAMO CHIESA Le colpe del Vaticano | NICOTRI L’omertà imposta da Ratzinger | GAITO I peccati di padre Murphy | CERNO L’inferno italiano | MAZZI Il segreto di Ratzinger
MicroMega con Emergency
MicroMega aderisce e invita a sottoscrivere l’appello di Emergency dopo il sequestro di tre suoi operatori in Afghanistan. Gino Strada: “Guerra a un ospedale. Noi testimoni scomodi” | FIRMA L’APPELLO
L’appello di un’insegnante e militante Pd ai vertici del partito: “Bersani, dì una cosa veramente rivoluzionaria e di sinistra: Il Pd ritirerà i tagli nella scuola se andrà al governo e intanto promuoviamo il referendum. Per salvare la scuola dei nostri figli dalla barbarie, dall’illegalità e dall’ingiustizia in cui l’hanno precipitata”.
L’anomalia italiana perdurerà in una nuova forma. Non sarà quella del «bipartitismo imperfetto» ma del «monopartitismo disgiunto». I sintomi sono molti e inquietanti. Che aspetta quel che resta della sinistra per unirsi e impugnare la bandiera della Costituzione e della democrazia italiana?
TRAVAGLIO Alla saga delle riforme “condivise”
CORNAGLIA Caimano bollito in salsa verde
TRAVAGLIO Napolitano, 11 volte vergogna
I video degli interventi di Piercamillo Davigo, Roberto Scarpinato, Marco Travaglio e Antonio Padellaro alla presentazione di “Ad personam”, il nuovo libro di Marco Travaglio edito da Chiarelettere
I cittadini italiani sembrano avere una sorta di patto con chi li governa: fate pure ciò che volete, ma dateci ciò che sempre ci promettete. Un tragico equivoco. Perchè il furto di legalità e giustizia consentito al potere distrugge la vita reale e il futuro del Paese.
Tra fatalismo della politica e incapacità di innovazione tecnologico-organizzativa per produrre beni in grado di soddisfare i mercati, il sistema economico italiano si sta condannando al declino.
BONAFEDE E DI PACE Il fallimento delle Berlusconomics
E’ ora di prendere sul serio il leghismo, il peggior movimento politico dell’Italia repubblicana, ma anche il solo emerso e salvatosi dalla catastrofe della Prima Repubblica. E studiarlo, se lo si vuole sconfiggere.
Per il Consiglio Superiore di Sanità l’erogazione della pillola abortiva può avvenire soltanto con ricovero ordinario. Una decisione capziosa, ideologica e scorretta. E soprattutto una vera e propria trappola per le pazienti.
MANTELLO Il lungo viaggio della RU486
Se l’opposizione vuole davvero tornare a fare sul serio si mobiliti subito per una battaglia campale contro l’oscena legge che in un colpo solo premia i criminali e mette mordacchia e manette a magistrati e giornalisti.
TRAVAGLIO Il trionfo del crimine
GIULIETTI Intercettazioni, la madre di tutti i bavagli
TRAVAGLIO E le balle chi le intercetta?
Intercettazioni, lo speciale di MicroMega
Cinema
“L’uomo nell’ombra” di Roman Polanski di Giona A. Nazzaro
“Senza rinunciare alle sue ossessioni metafisiche, Polanski riesce nell’impresa magistrale di coniugare i tratti più noti di una poetica che si nutre di paure irrazionali con alcune delle emergenze politiche più sentite degli ultimi anni”.
Arte
Fausto Pirandello: realisticamente visionario di Mariasole Garacci
L’arte tormentata e inquietante di un grande contemporaneo in una mostra che rievoca il momento della sua consacrazione nelle Quadriennali del ‘35 e del ‘39, tra reminiscenze letterarie e nuovi fantasmi italiani.
L’irresistibile ascesa leghista. La tenuta della favola berlusconiana. L’evaporazione di un centro sinistra lontano dai suoi elettori. Il fallimento del bipolarismo. Marco Revelli commenta i risultati delle elezioni regionali.
Due estratti da “Italy, Vatican State” di Michele Martelli (Fazi). Come scrive Ferruccio Pinotti nella prefazione, il libro è “un atto d’amore per un’Italia repubblicana sempre più pesantemente privata dei suoi fondamenti democratici, cioè laici; asservita a lobby occulte e palesi, guidata da leader sempre più proni al volere delle gerarchie vaticane”.
In edicola il nuovo numero di MicroMega