OGNI GIORNO è IL 25 APRILE
A Pecorara, comune della provincia di Piacenza, luogo simbolo della
Resistenza al nazifascismo, il sindaco Franco Albertini ha cancellato
Piazza 25 aprile.Un affronto a quanti hanno sacrificato la loro vita per la libertà,alla Costituzione della Repubblica, nata dalla Resistenza, all’Italia tutta, che su queste radici ha costruito la democrazia. Un affronto che non ha assunto il dovuto rilievo nazionale, fatto che denunciamo conforza: è in corso un attacco senza precedenti ai valori e ai principi che fondano la nostra convivenza civile, la nostra Repubblica. Chiudere gli occhi è irresponsabile. L’Anpi, Associazione nazionale partigiani d’Italia,nel richiamare tutti i democratici ad associarsi alla sua denuncia e a mobilitarsi con opportune iniziative, chiede l’immediata revoca di questo vergognoso provvedimento.
Aderisci all’appello con una mail ufficiostampa@anpi.it
PS di Paolo. Suggerirei anche di madare mail di protesta al comune: info@comune.pecorara.pc.it
La cosa scocciante è che per questa gente la Resistenza è sinonimo di comunismo mentre è un patrimonio molto più ampio. Mio padre, ad esempio, partigiano a 18 anni, era cattolico, popolare, visceralmemte anticomunista. E la nostra Costituzione è nata dall’incontro e dalla mediazione fra varie culture che hanno saputo produrre una sintesi democratica e soprattutto rispettosa dei diritti umani.
grazie
GRAZIE