Siamo alcuni valsusini speranzosi…

Giuliana

se volete stamparne o fotocopiarne qualche copia, da consegnare con un sorriso alle forze dell’ordine durante la manifestazione di domenica (o anche prima e nei giorni successivi). 

 


 


IL MONDO CHE GIRA AL CONTRARIO…

 

Siamo alcuni valsusini speranzosi, ed in un angolino del nostro cuore, vogliamo potere pensare che:

  • se sei un Finanziere, ti sia arruolato in questa arma per salvaguardare le casse dello stato da illeciti

  • se sei un Forestale, abbia deciso di fare questo lavoro per proteggere la Natura, i Boschi e i Fiumi

  • se sei un Carabiniere o un Poliziotto, voglia difendere i cittadini

  • se sei un Carabinere del reparto Tutela Patrimonio Culturale, abbia l’intento di salvaguardare i resti archeologici di civiltà precedenti alla nostra.

Purtroppo, in questo momento, un pezzo di mondo sta girando al contrario: chi vi chiede di imporre con la forza i cantieri, sta andando esattamente nella direzione opposta della tutela dei cittadini, della Natura, delle casse dello Stato.

 

Anziché salvaguardare le casse dello Stato, se si facesse il Tav bisognerebbe letteralmente buttare al vento 22 miliardi di euro in un’opera inutile (il Portogallo si è appena tirato indietro dalla costruzione del Corridoio 5, per poter meglio risanare i bilanci risparmiando, come chiesto dall’Unione Europea; i 670 milioni di finanziamento europeo sarebbero solo una piccolissima percentuale del costo totale dell’opera che graverebbe come debito sui cittadini italiani; la linea ferroviaria è già presente, funzionante e sottoutilizzata; le proiezioni trasportistiche indicano una riduzione del traffico). Il tutto mentre si taglia su spese come istruzione e sanità; e mentre non ci sono neanche i soldi per riparare le auto delle forze dell’ordine, parcheggiate nelle officine in attesa di fondi per ripararle!

 

Invece della difesa dei cittadini, la vostra azione concorre alla costruzione di un’opera che provocherà molti danni economici, umani ed ambientali.

 

Anziché difendere i boschi e le acque, se si facesse il Tav ci sarebbero sicuri prosciugamenti di falde acquifere ed altri danni; già in pochi giorni di lavori, il meraviglioso sito della Maddalena non sarà più quello di prima.

 

Rendere possibile lo scavo in zone in cui vi sono uranio ed amianto porrà a rischio la salute pubblica, non solo in Val di Susa ma in ogni zona dove verrà portato lo smarino.; l’unica cosa che vi ordinano di difendere sono gli interessi delle lobby che hanno interessi economici nel procedere dei lavori.

 

Non salvaguarderete il patrimonio archeologico: l’importante sito della Maddalena (poco conosciuto in Italia ma molto di più negli ambienti accademici di tutto il mondo) sarà devastato dagli scavi.

 

Ciò che vi chiediamo con questa lettera/messaggio è di fare qualcosa di concreto per aiutare veramente l’ambiente ed i cittadini, come dovrebbe essere, contro l’illegalità di questi lavori che non hanno una giustificazione né economica, né di utilità e non rispettano i termini di legge per gli espropri. Vi chiediamo quindi di vigilare e di combattere tutti gli illeciti che avete visto o che vedrete, da qualsiasi soggetto provengano, nessuno escluso.

 

Speriamo che i principi di onestà e di onore, che probabilmente sono i motivi per cui avete scelto questo lavoro, vi sostengano anche in queste giornate difficili. Noi stiamo rischiando la nostra salute e quella dei nostri figli vivendo in una valle dove vogliono costruire un’opera dannosa; rischiamo la nostra incolumità fisica partecipando a manifestazioni nonviolente per fare sentire la nostra voce; rischiamo, insieme a tutti i cittadini italiani, di dovere indebitarci per un’opera faraonica, costosissima e non utile.

 

Pensiamo che vogliate mantenere il vostro onore e i principi che avete scelto insieme alla vostra divisa: vale la pena di prendere posizione contro chiunque stia fuori dalla legalità e fare sempre il bene dei cittadini. Potete scegliere di fare la cosa giusta, e la vostra coscienza ve ne sarà riconoscente. E i valsusini e tutti gli italiani anche.

 

Alcuni Valsusini che sperano in un cambiamento globale

 

(Fotocopiato in proprio via Sant’Ottavio 20, Torino)


Siamo alcuni valsusini speranzosi…ultima modifica: 2011-07-02T22:38:13+02:00da paoloteruzzi
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