Ricevo e giro. Attualmente mi colloco assai male. Spesso mi vien da pensare che Grillo abbia ragione. In questi giorni per correttezza metterò nel blog anche interventi altri.
DI CERTO HO DECISO CHE ANDRO’ A VOTARE. NON VOGLIO CHE IL GIORNO DOPO BERLUSCONI RINFACCI UNA BASSA AFFLUENZA!!!!!
INTANTO ECCO LA PROPOSTA DI SERGIO cIVATI.
Caro Paolo
mi auguro che domenica, malgrado “il mal di pancia” che c’è in molti, tu vada a votare alle primarie.
Da “spiriti liberi”… possiamo permetterci tra di noi : io di proporti questo appello e tu di decidere come sempre e come è giusto con la tua testa e coscienza.
Un saluto Sergio Civati
Domenica 25 Primarie del Pd –
Appello al voto per Dario Franceschini e Emanuele Fiano
di Sergio Civati
Due anni fa, proprio di Ottobre, più di tre milioni di persone andarono a votare alle primarie, sancendo così la nascita di un nuovo grande soggetto politico: il partito democratico.
Anche a Monza Domenica 25 , “il popolo delle primarie” tornerà a scegliere i propri segretari nazionali e regionali
In questi due anni, si sono alternati momenti di speranza (il 33% alle politiche) a momenti di sconforto (le dimissioni di Veltroni) ma, pur con tutti i limite registrati, in un paese come il nostro, attraversato dalla pesante crisi economica e da una vera e propria emergenza democratica, c’è bisogno di più PD non di meno PD.
Una significativa partecipazione alle primarie del 25 ottobre, anche in Brianza, potrà avere due importanti significati:
– una forte risposta politica di opposizione alle scelte del Governo Berlusconi
– un grande esperimento di democrazia trasparente e partecipata (con gli elettori del PD), che non ha eguali in Europa e negli altri partiti del nostro paese.
Personalmente, sono orgoglioso di avere candidati degni e di valore, con un programma molto simile, con una idea diversa di partito per il futuro.
Per questo saranno “primarie vere”, nelle quali i nostri elettori decideranno quale identità dare al proprio partito.
La mia scelta per Dario Franceschini (Nazionale) ed Emanuele Fiano (Regionale), è maturata avendo messo in relazione la mia esperienza politica e l’idea e il programma di partito che mi è stato proposto dai due candidati nazionali e regionali.
Dopo molti anni di presenza nel sindacato, nei movimenti ambientalisti e ulivisti, nella forte relazione con volontariato e cooperazione sociale, la tessera del Pd è stata per me, così per molti altri, la mia prima tessera di partito, un investimento sulla speranza e il futuro.
In questi anni a Monza, ho avuto l’opportunità di sperimentare con la Segreteria del PD, una sorta di “laboratorio” politico, nel quale si è tentato di rompere con correnti, “cordate” e personalismi che sono mali endemici nei partiti. Lo abbiamo fatto, sostenendo la crescita dei circoli e valorizzando le competenze con i Forum tematici, cercando di operare in stretto contatto con il Consiglio comunale e le realtà associate della città.
Anche per questa esperienza concreta, mi riconosco nelle scelte fondative del Pd: di un partito aperto, plurale, unitario, inclusivo ma che sappia decidere.
Una grande forza politica, che trova nell’incontro tra le culture del cattolicesimo democratico e della sinistra il suo sistema di valori e forza e nella partecipazione centrata sugli elettori e le primarie la sua democrazia.
Vedo invece seri rischi di voler “tornare indietro” ad un partito identitario e chiuso, un partito “delle tessere”, che cerca affannosamente di ritornare al governo del paese prendendo la scorciatoia di grandi alleanze elettorali ma non per governare, alleanze non più riproponibili dopo l’esperienza fallimentare dell’Unione.
Dario Franceschini e Emanuela Fiano mi sembrano la persone più capaci e adatte a dare continuità e rinnovamento al progetto iniziale fondato solo due anni fa.,
Credo poi che in politica, così come nella vita, contino molte le persone che sono poi chiamate a portare avanti le idee con azioni, coerenze e competenza.
A Monza il sostegno a Franceschini e Fiano è dato da una lista che ha come capolista per l’assemblea nazionale Giovanna Porro, persona ben conosciuta e apprezzata in città dal mondo del volontariato sociale e per l’assemblea regionale dal sottoscritto Sergio Civati.
Due presenze che possono dare voce e rappresentatività nel PD a chi opera nella società civile monzese, pur non impegnadosi direttamente dentro il PD.
La stessa cosa la posso dire riguardo a sostenitori nazionali, nei quali riconosco molto della mia storia politica: Renato Soru, Ermete Realacci, Debora Serracchiani, Furio Colombo, David Sassoli, Rita Borsellino, Enrico Morando, Piero Fassino.
Altresì, non posso tacere le mie perplessità, nell’aver visto candidati per Bersani, personaggi non più credibili quali Bassolino in Campania e Loriero in Calabria.
Per questo mi auguro che al di là di chi uscirà vincitore dalle primarie, il Pd ne esca rafforzato e il “modello monzese” possa continuare la sua originale esperienza, andando oltre vecchie e nuove logiche correntizie per il bene del Pd e di Monza.
Nello spirito di questa lettera, non era mia intenzione … “convicerti” perchè, per fortuna, ognuno di noi ragiona in piena libertà, ho voluto solo offrirti un punto di vista, che se fosse da te condiviso, tu possa promuovere nelle tue mailng e nei contatti personali…. (ti allego anche volantino)
… se così non fosse, la tua partecipazione alle primarie sarà comunque utile e preziosa per il progetto del PD, sicuro di continuare anche in futuro una strada comune..
Grazie e un saluto da Sergio Civati