India, manifestazione di contadini a Delhi contro gli espropri di terra

India, manifestazione a Delhi su espropri di terra per sviluppo

Circa 15mila agricoltori si sono fermati con bandiere e slogan in una piazza antistante il parlamento a Nuova Delhi, trattenuti dalla polizia in tenuta antisommossa.

“Perché il governo ci sta spingendo a lasciare le nostre terre? La terra è nostra madre, moriremo piuttosto di rinunciare alla nostra terra”, ha detto Vinod, uno dei manifestanti.

La protesta di oggi segue la morte di tre coltivatori nello stato settentrionale dell’Uttar Pradesh avvenuta questo mese, quando la polizia ha aperto il fuoco contro i manifestanti che chiedevano maggiori indennizzi per i terreni requisiti per costruire un’autostrada da 2 miliardi di dollari tra Nuova Delhi e la città di Agra, sede del Taj Mahal.

La protesta è l’ultima di una serie che ha fatto seguito ai tentativi governativi di acquisire terre per l’industria in un paese come l’India, in cui i due terzi della popolazione di 1,2 miliardi di persone dipende dall’agricoltura e dove la terra rappresenta l’unico motivo di sicurezza sociale dei coltivatori.

A sottolineare la delicatezza politica della questione, Rahul Gandhi, figlio del capo del partito di governo Sonia Gandhi e un potenziale prossimo primo ministro, ha chiesto ieri all’attuale premier Manmohan Singh di trovare una soluzione alle diffuse dispute sulla terra.

— Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia

ciao

India, manifestazione di contadini a Delhi contro gli espropri di terraultima modifica: 2010-08-26T23:01:10+02:00da paoloteruzzi
Reposta per primo quest’articolo